XIV REPARTO MOBILE
SERVIZIO O.P. PESCARA: IL SAP VIENE CONVOCATO DAL VICE DIRIGENTE
Il Sap è stato convocato subito dal Vice Dirigente del Reparto Mobile, dopo richiesta di chiarimenti, in merito al viaggio di rientro a seguito di un servizio di O.P. a Pescara in data 4 ottobre 2014.
Nell'incontro, svoltosi l'8 ottobre, il Dott. Orditura ha premesso che le disposizioni inerenti il rientro dopo 11 ore di servizio non sono tassative, perchè lasciano all'amministrazione la possibilità di valutare le circostanze di tempo, servizio espletato e distanza dal Reparto Mobile.
Per tale servizio di O.P. a Pescara è stato ritenuto più proficuo il rientro a Senigallia, anche in considerazione che il pernotto non era previsto in albergo, ma presso Scuola per il Controllo del Territorio di Pescara.
In merito alla richiesta sulla fruibilità delle camerate, che deve essere richiesta prima della partenza, la posizione dell'amministrazione non è cambiata: siccome si tratta di servizio di ordine pubblico e non di una missione fuori sede, non è necessario verificare che gli alloggi rispondano ai requisiti imposti dall'ANQ.
Il Sap ha ribadito che a cavallo delle 11 ore è necessaria una valutazione delle condizioni di servizio, tempo e luogo da parte di un Funzionario, che deve attenersi a determinati criteri validi per tutti: non è possibile che alcuni capisquadra debbano attenersi sempre all'ordinanza di servizio, mentre altri ottengano/possano andare in deroga alla stessa.
Su questo punto il Dott. Orditura ci ha assicurato la sua personale valutazione, caso per caso.
L'obiettivo del Sap è stato raggiunto: nulla cambia nell'organizzazione dei servizi, ma al termine degli stessi, in ogni occasione, ci sarà una scelta formale esclusiva della dirigenza.
Il punto di vista del Sap sulle camerate sporche, invece, è sempre lo stesso: siccome i colleghi sono tutti uguali, non si può distinguere fra missione, in cui si dorme negli hotel di lusso, e servizi di O.P., in cui si può dormire nelle stalle!!!
Tutti i colleghi se ne lamentano, tutti i sindacati si indignano a parole, solo il Sap ha preso le carte, ha speso i soldini per pagare un avvocato e ha presentato un ricorso innanzi al giudice amministrativo, dando anche la possibilità ai singoli di partecipare. Entro qualche settimana si terrà l'attesa sentenza sulla sospensiva.
Questi sono fatti tangibili. Tutto il resto lo lasciamo agli altri.
Ancona, 10 ottobre 2014
La Segreteria Provinciale Sap